Metamorfosi
La canzone del rumore
Workshop d'introduzione all'audio di scena








Si è svolto sabato 19 Luglio il workshop “La canzone del rumore - un’introduzione all’audio di scena”, rivolto ad artisti che si occupano di teatro, circo, danza, cinema, ma anche a curiosi, audiofili e musicisti di ogni estrazione e livello e che volessero espandere le proprie conoscenze nell’ambito del suono, per farlo diventare uno strumento della propria espressione e creatività, incoraggiando ed esplorando “crossover transmediali”.
A condurlo con passione contagiosa è stato Fabio Arnosti, musicista polistrumentista e compositore. Attivo fin dai primi 2000 nell'ambito dell'organizzazione di eventi, prima con l'associazione culturale Knifeville, poi con l'associazione culturale Megaphone, Arnosti ha maturato e perfezionato la sua esperienza di ricercatore e compositore per il cinema e per il teatro a Lisbona, collaborando con la Universidade Lusofona e con compagnie di teatro e danza della capitale portoghese. Gli studi musicali di Arnosti partono dalla musica classica (ha frequentato per 4 anni il conservatorio Benedetto Marcello di Venezia studiando contrabbasso) per poi appassionarsi alla ricerca e allo studio della musica elettronica e alla composizione.
Il workshop promosso dall’associazione Teatro Maniago, in collaborazione con l’associazione Filarmonica Maniago, ha offerto ai partecipanti un’esperienza ricca e densa, che ha spaziato dal rapporto tra tecnologia e arte, alla connessione tra suono e immagine.
Arnosti ha inoltre proposto esercizi di “ascolto profondo”, suggerendo tecniche per sviluppare il processo creativo dei partecipanti.
Nella seconda parte della giornata si è sperimentato con suoni e rumori per realizzare effetti sonori e “sound design” che sono confluiti nella colonna sonora dello spettacolo “Metamorfosi - Racconti di Fuochi e Metalli”.
Assistere dal vivo alla registrazione e alla manipolazione dei suoni, fino a trovare l’atmosfera più adatta ad una scena è stato davvero coinvolgente per i partecipanti.
Sicuramente un’esperienza di grande valore, da riproporre e sviluppare.